Salomè -
Trama: Erode, che ha ucciso il fratello per sposare la moglie Erodiade ed impossessarsi del Regno di Giudea, sta complottando contro l'imperatore di Roma, che ha inviato in loco il proprio ambasciatore Nerva per vedere chiaro nella situazione. Nerva ha portato con sé la giovanissima Salomè, figlia del re ucciso, tenuta per anni in ostaggio a Roma. Nel frattempo Erode ha messo in catene Yokanaan: è il Battista, un profeta che accusa la coppia reale di ogni turpitudine e che ha ormai assunto il ruolo del rivoluzionario. Nella sua orrida cella egli è visitato da Salomè, che ne rimane affascinata e tenta di sedurlo. Salomè viene informata da Nerva che il re e la sua ambiziosa consorte sono gli assassini del padre e la giovane principessa è sconvolta dalla rivelazione della verità. Nella sala del trono e durante una grande festa, cedendo alle implorazioni di Erode che, innamorato della nipote, le offre potere e ricchezze smisurate, Salomè accetta di danzare per lui. La danza è tuttavia così lussuriosa, che gli astanti, sacerdoti in testa, vedendo la luna oscurarsi, accusano la principessa di sacrilegio. A ricompensa della sua danza, Salomè chiede ed ottiene la testa del profeta: il Battista viene allora decapitato, incontrando così l'invocata morte, che Salomè ritiene di avergli procurato per amore. A questo punto arriva l'armata di Roma, che già era in marcia verso la città: Nerva fa arrestare re e regina, impartendo subito dopo ai suoi soldati l'ordine di uccidere Salomè.
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