Scuola di ladri -
Trama: Dalmazio, Amalio ed Egisto Siraghi sono tre cugini che non si conoscono tra loro e che vivono alla meno peggio con lavori di fortuna: il primo, Dalmazio, fa la guardia ad una banca ma è così maldestro che sotto i suoi occhi avviene una rapina e lui non riesce a far nulla contro i malviventi. Il secondo, Amalio, fa il dog sitter, (sorvegliante di cani) deriso e scarognato, l'ultimo dei tre, Egisto, fa il venditore ambulante nonchè pulitore di vetri d'auto assediato dalla concorrenza più spietata. Sono tre disgraziati e derelitti, onesti in fondo ma senza una lira. A farli incontrare ci pensa un misterioso zio, un certo Aliprando Siraghi, il quale vive molto agiatamente in una lussuosa villa, servito da un aitante giovanotto di colore, Nero. Aliprando, paralizzato costretto su una sedia a rotelle, dice di essere un famoso ladro ormai a riposo ma che vorrebbe continuare la sua attività, disonesta ma redditizia, tramite i tre sciagurati nipotini. Questi sono stupiti di tale proposta: non sono ladri di professione e non saprebbero nemmeno da dove cominciare. Niente paura, lo zio Aliprando li consegna a Nero per una rapida educazione al furto, alla truffa, alla rapina e ad ogni sorta di disonestà. I tre eroi non danno molta soddisfazione al loro istruttore; nonostante ciò al termine del corso sono pronti ad agire agli ordini dello zio-boss Aliprando. Primo colpo ai grandi magazzini...
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