Io e te -
Trama:
Lorenzo, quattordicenne introverso e nevrotico che frequenta il liceo classico, sogna di condurre un'esistenza lontana dal caos e dai problemi di ogni giorno, dai conflitti con i genitori, dagli insulti dei compagni di scuola e dalle piccole bugie che è costretto a dire pur di continuare a vivere in pace nella propria dimensione fuori dal mondo. Durante le vacanze natalizie, l'ennesima bugia raccontata alla madre lo costringe a un'esperienza anomala: anziché andare in settimana bianca con altri tre compagni come crede tutta la famiglia, Lorenzo si rinchiude nella cantina di casa in piena solitudine per trascorrervi due settimane, portando con sé le scorte di cibo, il telefonino e una crema autoabbronzante. Improvvisamente nella cantina, però, irrompe la sorella maggiore Olivia, in cerca di un posto dove nascondersi a causa dell'ennesima crisi di astinenza. I giorni che verranno saranno utili a Lorenzo per guardare in faccia la realtà e trovare il coraggio di affrontare il mondo a testa alta una volta tornato fuori....
Bernardo Bertolucci, dopo nove anni dall’ultimo film, The Dreamers. I sognatori, torna a ballare e non da solo. Io e te è tratto dall’omonimo romanzo di Niccolò Ammaniti, che il cineasta fa proprio esaltando il conflitto tra due personalità estranee, nonostante il legame di sangue, destinate a scoprirsi e crescere adeguandosi una allo spazio dell’altra. La cantina è una stanza chiusa e alla fine entrambi troveranno la chiave, reciproci difensori di intimità ferite. C’è molto di lui, di Bertolucci, in Io e te. E lo diciamo a maggior ragione dopo avere visto Sedia elettrica di Monica Stambrini, il documentario sulla lavorazione del film che sarà inserito come extra nel dvd. Costretto dalla malattia su una sedia a rotelle, il regista, girando nel luogo angusto dove si nascondono i ragazzi, ha totalmente riplasmato il proprio sguardo secondo l’angolazione dal basso verso l’alto di chi sta sempre seduto.
|