Descrizione articolo: Herculaneum racconta la storia degli scavi di Ercolano attraverso la figura di Amedeo Maiuri, l'archeologo che in poco più di un trentennio riportò alla luce la città Romana, distrutta insieme a Pompei dall'eruzione del Vesuvio nel 79 d.C..
Oggi, i due terzi della città antica giacciono ancora sotto la moderna Ercolano.
Bisognerebbe abbattere gran parte della città moderna per poter proseguire con gli scavi, come aveva già cominciato a fare Maiuri pochi anni prima della sua morte.
I diari del Maiuri, insieme ad interviste ed immagini di repertorio inedite, ci guidano alla scoperta del sito archeologico e ci invitano a ragionare sul rapporto che l'uomo ha con il passato, la sua voglia di scoprirlo, di capirlo e preservarlo nel tempo.
"Ci volle una lenta ed estenuante opera di persuasione per dimostrare che Ercolano andava considerata come una città e non come una miniera di opere d'arte. Una città minore e diversa da Pompei, ma non per questo meno importante. Con una sua fisionomia urbanistica, una sua civiltà e quel che più importa, un suo volto umano." __ Amedeo Maiuri
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